L'IDEA
E’ un progetto che nasce dagli studi dell’azienda astigiana GAIA spa e del Politecnico di Torino finalizzati a trovare il modo di accelerare al massimo la stabilizzazione dei rifiuti in discarica e sfruttare al meglio il biogas prodotto attraverso l'umidificazione dei rifiuti depositati. L'invaso per la "sperimentazione sul campo" è la discarica di Cerro Tanaro (gestita da GAIA spa).
L’idea per raggiungere gli obiettivi è quella di regolare l'umidità dei rifiuti attraverso il ricircolo del percolato e contestualmente potenziare il sistema di captazione del biogas.
Il programma “BIO.LEA.R.” verificherà sul campo i risultati della discarica gestita come bireattore.
In questo modo, un processo che normalmente impiega dai 30 ai 100 anni per svilupparsi completamente, può compiersi in tempi sensibilmente più brevi, riducendo il periodo di post gestione della discarica a 15 – 30 anni. Ciò consentirà anche un rendimento maggiore del motore che recupera il biogas per trasformarlo in energia elettrica e, non ultimo, ridurrà le emissioni in atmosfera causa dell'effetto serra. L'umidificazione dei rifiuti dovrebbe infatti generare biogas in quantità più elevata e concentrata nel tempo.
La quantità di gas frutto della degradazione della frazione organica dei rifiuti è sempre la stessa, ma se si concentra nei primi anni successivi alla chiusura della discarica, significa che negli anni seguenti le emissioni diventano progressivamente trascurabili.
La sperimentazione che Gestione Ambientale Integrata dell'Astigiano Spa (GAIA) sta conducendo porterà a verificare il raggiungimento (o meno) di tre obiettivi principali:
1-più energia da biogas
2-riduzione della carbon footprint della discarica
3-stabilizzazione più rapida dei rifiuti
PARTNER DEL PROGETTO
Il progetto BioLeaR nasce da una collaborazione tra GAIA e il Politecnico di Torino, con l'elaborazione di un progetto dimostrativo da sottoporre all'esame della Commissione Europea. Il progetto impegna i due partner fino alla fine del 2014.
COSA FA GAIA
GAIA Spa è l'azienda a totale capitale pubblico che dal 2000 ha costruito, gestito e ottimizzato il sistema integrato composto da:
impianto di compostaggio per i rifiuti organici provenienti da raccolte differenziate;
mpianto di valorizzazione delle raccolte differenziate di plastica (Centro di Selezione Corepla), lattine, carta (piattaforma Comieco), RAEE, ingombranti, legno e altri rifiuti minori;
impianto di pretrattamento per i rifiuti residuali indifferenziati;
discarica per rifiuti non pericolosi.
I soci dell'azienda sono i 115 Comuni (su 118) della provincia di Asti, nel sud del Piemonte, che da ormai 10 anni vedono i loro rifiuti gestiti in modo autonomo ed integrato grazie al sistema impiantistico realizzato con un'oculata gestione pubblica del processo.
L'intero Sistema è anche certificato ISO9001, ISO14001, OHSAS18001 e dal 2009 ha anche il riconoscimento EMAS; l'impianto di compostaggio produce compost di qualità a marchio CIC. La realtà astigiana è caratterizzata da una percentuale di raccolta differenziata medio alta (57% nel 2009-dato ufficiale della Regione Piemonte), con una produzione pro capite di rifiuti di 1,182 kg/ab*g ed una popolazione complessiva di circa 210.000 abitanti.
Per le informazioni aggiornate
Ultimo aggiornamento : 29/08/2013
A cura di : Webmaster GAIA - Comunicazione