INAUGURAZIONE NUOVA VASCA DELLA DISCARICA DI GAIA SPA
Alle 14 del 29 novembre 2011 è stata inaugurata la nuova vasca della discarica di GAIA a Cerro Tanaro. Alla presenza dell'assessore provinciale all'Ambiente Pier Franco Ferraris, del presidente del CBRA, Sergio Ebarnabo, e del sindaco di Cerro Tanaro, Mauro Malaga, il presidente di GAIA Ing. Giovanni Periale ha ricordato come l'invaso sarà la garanzia di autosufficienza in termini di smaltimento rifiuti per l'astigiano nei prossimi anni. “La situazione virtuosa della raccolta differenziata nel bacino astigiano e il sistema integrato degli impianti per il trattamento dei rifiuti gestito da GAIA fanno sì che delle 95.000t/anno di rifiuti prodotti nel bacino astigiano, solo 39.000 tonnellate finiscono in discarica. La nuova vasca, in grado di contenere circa 300.000 metri cubi di scarti, ha il volume sufficiente per smaltire i rifiuti astigiani per i prossimi 5-8 anni, mettendo l'intera provincia al riparo da spiacevoli imprevisti e in una posizione di forza sul tavolo della pianificazione regionale”.
Non è possibile una previsione certa su quanti anni di autonomia consentirà questo nuova, molto dipenderà dal contesto: l'andamento dei consumi, le politiche di gestione del ciclo dei rifiuti e le scelte legislative in materia condizionano la durata dell’invaso. La prima vasca della discarica di Cerro entrò in funzione a fine 2003: l’attenta gestione e l’andamento dei rifiuti hanno reso possibile ai 360.000 mc di smaltire gli scarti astigiani fino ad oggi.
La nuova vasca, così come la prima, è stata realizzata con le migliori tecnologie a disposizione nel campo delle discariche, l'invaso è scavato nel terreno e reso impermeabile con uno strato di ar-gilla, uno strato di telo bentonitico e uno di HDPE (polietilene ad alta densità). La sicurezza ambien-tale è il requisito fondamentale che GAIA ha tenuto presente nella realizzazione dell'impianto e che proseguirà anche nel periodo di gestione con continui monitoraggi, analisi delle emissioni in atmosfera, controllo delle acque sotterranee e l'impegno a mantenere la registrazione EMAS, massimo riconoscimento concesso solo alle aziende in grado di dimostrare le più alte performance ambientali.
Il progettista e direttore dei lavori, l'Ing. Flaviano Fracaro, direttore generale di GAIA ha coor-dinato l'attività attraverso l'Ufficio Tecnico interno all'azienda, contribuendo al contenimento dei costi sull'opera. L'importo complessivo dei lavori è stato di circa un milione di Euro (contro i due milioni preventivati), realizzata dal raggruppamento temporaneo di imprese Perino di Robassomero, Creuma di Villafranca d’Asti e Cantieri Moderni di Pinerolo, si è riusciti a rispettare i tempi preventivati per la costruzione minimizzando i costi di esportazione.
Sulla gestione della discarica si è posata l'attenzione dell’Europa: la Commissione Europea sta finanziando, tramite il programma Life+, la sperimentazione di GAIA denominata Biolear che potrebbe offrire un esempio di efficienza economico-ambientale da esportare agli altri stati membri. Se i dati confermeranno le ipotesi verranno ridotti drasticamente i tempi di post-gestione delle discariche e contemporaneamente verrà massimizzato il recupero energetico da combustione del biogas. GAIA attraverso questo progetto, in collaborazione con il Politecnico di Torino, ha studiato una post-gestione con ricircolo del percolato che consente una più rapida degradazione della parte organica dei rifiuti smaltiti in discarica e un migliore sfruttamento del motore endotermico da 300Kw già presente in discarica, producendo così una maggior quantità di energia elettrica (circa 2.000 Mwh/anno) in minor tempo, con notevoli benefici ambientali ed economici.
Ultimo aggiornamento : 17/01/2012
A cura di : Webmaster GAIA - Comunicazione
<< PAGINA PRECEDENTE